The Yard
Piazza XXIV Maggio, 8 - Milano
Quando una persona ha un gusto ben definito e delle passioni forti come lo sport, il vintage, il collezionismo, il tutto - chissà perchè - si tramuta sempre in un progetto concreto quasi inaspettato.
Entrando da un cancello in una zona di Milano di grande fascino ma nella quale non si è soliti trovare questo genere di situazioni, improvvisamente ci si rende conto che questo edificio a ferro di cavallo con corte interna, secondo l’affascinante schema ‘vecchia Milano’, si tramuta in uno degli hotel più belli ed interessanti della città.
Definire semplicemente hotel The Yard, comunque, è forse riduttivo.
Il progetto nasce infatti da Alessandro Cesario come idea di condivisione del suo gusto teatrale ma genuino, che presenta alla sua clientela attraverso elementi d’arredo e dettagli di un gusto assolutamente personale, che rispetta le sue esigenze… che definisce egoistiche, dal momento che sono pensate e cucite sulla sua personalità.
Lo sviluppo di The Yard è stato graduale: partito da poco spazio, oggi vanta 30 camere, non numerate ma identificate dagli oggetti in esse contenuti: tutte hanno un tema legato allo sport, grande passione di Alessandro, argomento presente anche nella lobby, dove un personale attento e cortese vi accoglierà con una signorile informalità.
Vi capirà, tra l’altro, di imbattervi qui in personaggi stilosi impegnati in una partita di Backgammon (si, The Yard vanta anche un Backgammon club!).
A fare da contrasto al tema sport, sano per natura, il bar che fa di The Yard un altro punto di riferimento della città: The Doping Club, dove Massimo Stronati, uno dei più bravi baristi a livello nazionale, e Stefano Agostino, secondo barman, delizieranno le vostre papille gustative con cocktail preparati con prodotti eclettici ed erbe speciali.
The Doping Club, nato semplicemente come servizio aggiuntivo per gli ospiti con una chiave che è un mix tra proibizionismo e modernità, ha acquisito un così grande riscontro da parte di chi ama bere bene, tanto che entro fine maggio aprirà anche a Varsavia.
Un’altra nota di classe è rappresentata dalle serate jazz e swing di venerdì e sabato, che vanno ad arricchire ancora il panorama di una Milano che negli ultimi anni è tornata a rispolverare tutto il suo fascino.