Classe 1981, nata e cresciuta a Salerno, Milanese d'adozione dal 2006 e stilista da che ho imparato a tenere una matita in mano.
Da brava terrona, prima di trasferirmi, ho odiato questa città in base ai classici luoghi comuni: il tempo, il cibo, la gente, l'apparenza.
Ma qui c'erano le possibilità di lavoro, soprattutto per quanto riguardava la mia passione: la moda, e questo è bastato.
Ho preso Milano di petto e l'ho spogliata delle sue apparenze girandola in lungo e in largo, a piedi o in bicicletta, da sola o in compagnia, perdendomi tra i vicoli, osservandola da nuovi punti di vista, chiedendo in giro, interrogando libri usati, guide fresche di stampa e internet.
C'è sempre qualcosa da scoprire e la mia curiosità non riesce a placarsi.
Da qui l'idea di convogliare passione ed energia in una guida.
Sono una sentimentale e in quanto tale preferisco il made in Italy sia nel cibo che nell'abbigliamento.
Sono una pizza-addicted con slanci jappo (solo cotto) e junk food; non mangio carne rossa sia per gusto che per scelta e ho un debole per il gin tonic e la capirinha alla goiaba.
Mi piacciono i libri, soprattutto se vecchi o illustrati, la lana merinos e le lenzuola di lino con l'orlo a giorno, al risveglio i cartoni animati anziché il tg, i jeans boyfriend, il vintage nell'arredamento più che nell'abbigliamento, ricordare il rumore del mare, l'arte in qualsivoglia forma, la lavanda, la mia vicina che mi porta il caffè e sorridere, sempre.